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I film della Pollanet Squad (GIALLO)

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Giallo napoletano (1979)

Regia Sergio Corbucci Musiche Riz Ortolani Scene acrobatiche Sergio Mioni Con Marcello Mastroianni Raffaele Capece Ornella Muti Lucia Navarro Michel Piccoli (Doppiato da Sergio Graziani) Victor Navarro Renato Pozzetto Commissario Voghera Zeudi Araya Elizabeth Capucine Suor Angela Peppino De Filippo Natale Capece Peppe Barra Giardino Giovanni Javarone (Come Franco Javarone) Gregorio Sella Gennarino Palumbo (Come Gennaro Palumbo) Carlo Taranto Falegname Natale Tulli Albino Elena Fiore Donna Filomena Dino Curcio (Come Armando Curcio) Sposito, il poliziotto Salvatore Furnari Agostino Ampolla Gianfelice Imparato (Come Gianni Imparato) Filippo Perego Uomo alla festa al manicomio (*) Maria Tedeschi Donna alla festa al manicomio (*) Aldo Valletti Medico al manicomio (*) Alessandro Tedeschi Uomo alla festa al manicomio (*) Mimmo Poli Cuoco al manicomio (*) Ennio Antonelli Uomo alla festa al manicomio (*) Gennarino Pappagalli Uomo all'aeroporto (*) Mario Castaldi Uomo al veglione di capodanno (*) Vittorio Ripamonti Vescovo alla festa al manicomio (*) Angelo Pellegrino Matto che vuole bruciare il cappotto (*) Franca Scagnetti Donna alla festa al manicomio (*) Dolores Calò Donna alla festa al manicomio (*) Veriano Ginesi Uomo alla festa al manicomio (*) Salvatore Biondo Uomo alla festa al manicomio (*) Valentino Simeoni Uomo alla festa al manicomio (*) Umberto Amambrini Uomo alla festa al manicomio (*) Luciano Zanussi Uomo alla festa al manicomio (*) (*) non accreditato

"D'accordo, la commistione tra comico e poliziesco è fatta apposta per lasciare grande libertà all'autore. Se il congegno giallo non appare ben costruito, se la suspense è inventata, se gli omicidi si susseguono un po' a casaccio, il regista dirà che l'ha fatto apposta, per ridere. Ma c'è un limite: che poi, con un serio lavoro compensativo, bisogna far ridere davvero. (...) Mastroianni, aiutato dal commissario Pozzetto, dovrebbe scoprire la ragione di una serie di omicidi che coinvolgono la bella infermiera Ornella Muti, il grande direttore d'orchestra Michel Piccoli, la cantante discinta Zeudi Araya, persino la suora Capucine. (...) C'è anche una finta bionda in stivali, che non si sa che ruolo abbia, e un nano in frigorifero che passava lì per caso." S. Reg. - La Stampa - 17/4/1979

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