I film della Pollanet Squad - Troppo rischio per un uomo solo (1973)

Regia

Luciano Ercoli

Musiche

Giampaolo Chiti

Scene acrobatiche

Remy Julienne

Con

Giuliano Gemma
(Doppiato da Pino Locchi)
Rudy Patti

Susan Scott
(Doppiato da Rita Savagnone)
Nina

Venantino Venantini
(Doppiato da Michele Gammino)
Piero, il meccanico

Michael Forest
(Doppiato da Sergio Graziani)
Brauner

Stella Carnacina
Eva

Mario Erpichini
Mitridates

Glauco Onorato
Avvocato Grossmann

Giancarlo Zanetti
Donald

Carlo Gentili
Ispettore

Isabelle Marchal
Isabelle

Christa Linder
Ingrid

Hannsi Linder
Helga

Margherita Horowitz

Paolo Figlia
Picchiatore

Giovanni Cianfriglia
Picchiatore

Franco Beltramme

Carla Mancini

Bernard Berat

Nello Pazzafini
Detenuto

Omero Capanna
Detenuto (*)

Francesco D'Adda
Invitato alla festa (*)

Riccardo Pizzuti
(*)

Rossana Canghiari
Invitata alla festa (*)

Maurizio Streccioni
Poliziotto (*)

(*) non accreditato

"[…] La pellicola, pur non muovendo da uno spunto nuovissimo, si regge sul ritmo del racconto e sulle rocambolesche scene di inseguimento d'automobili, bolidi e non. […] Per quanto riguarda la regia, c'è da dire che Luciano Ercoli ha saccheggiato indiscriminatamente tutti i generi, giacché il film alterna avventure di ogni tipo [...]."

Maurizio Porro - Il Giorno - 07/12/1973

"Anteprima a Saint-Vincent d'un film italiano d'azione – “Troppo rischio per un uomo solo” di Luciano Ercoli – con Giuliano Gemma più scatenato che mai. L'inizio ha una buona tensione e un sapore documentario. […] Dopo una lunga pausa riprendono le emozioni. Per venti minuti la “127” fa da primattrice. Le auto nemiche finiscono regolarmente fuori strada, gl'inseguitori finiscono a brandelli. Il noto pilota acrobatico Remy Julienne – lo stesso di Colpo all'italiana – diventa per una decina di sequenze l'autore vero della pellicola. E Gemma? “Io non mi sono tirato indietro, ho subìto personalmente un testa-coda. Non mi va di fare il difficile, sono stati i film ardimentosi a lanciarmi. Rinnegandoli, rinnegherei me stesso”. […]"

Piero Perona - La Stampa - 12/11/1973

Sequenza

Poster