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"Con l'acutezza sociologica di un fumetto d'appendice il regista settantenne Roberto Montero cerca di tratteggiare la “condizione esistenziale” di cinque giovinastri della Roma bene, che, per ingannare il tempo, decidono di emulare Vallanzasca e soci. […]" | P. Me. (Paolo Mereghetti) - Il Giorno - 20/06/1977 |
"[…] Oltre al disordine della trama, alla piattezza della regia e all'inconsistenza dei personaggi e dei loro interpreti, va rilevata l'intrusione a viva forza di qualche scenetta sexy tanto per richiamare sul film l'attenzione che non merita." | L. A. (Leonardo Autera) - Corriere della Sera - 26/06/1977 |
"Cinque giovinastri della Roma bene giocano a fare i Vallanzasca. Il settantenne Roberto Montero cerca di collocarne i ruoli in atmosfere socio-esistenziali ma con linguaggio fumettistico. […]" | Au. Sa. (Aurora Santuari) - Paese Sera - 26/06/1977 |
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